“Mah, secondo me hai paura di riuscire!” Non si toglieva di dosso quel brivido accartocciante arrivato con la frase di Marisa. Erano passati cinque giorni e ancora lo sentiva. Mentre infilava la t-shirt…
Perché dare un nome alle emozioni? Perché a volte non si sa dire cosa si prova. Questa difficoltà può causare disorientamento e confondere: non sapendo cosa provi non sai come comportarti, cosa dire, cosa scegliere… Riflettiamo sull’importanza di dare un nome alle emozioni e su come imparare a farlo.
Pensare a qualcosa di bello è un suggerimento che le persone si danno, anche vicendevolmente, quando si sentono giù o si trovano in un momento di difficoltà. Mi chiedo, in questo articolo, se davvero possa funzionare.
I complimenti sono di solito parole (scritte o orali) o gesti e atti comunicativi che comunicano apprezzamento, riconoscimento, stima, fiducia… Ricevere questi complimenti fa bene o fa male? Per rispondere a questa domanda serve una riflessione, per così dire, tecnica.
Mi succede di frequente di incontrare la paura di non farcela in chi sta per iniziare qualcosa di nuovo o fare una scelta importante per la sua vita personale o professionale. Il motivo di principale di questa paura è uno, sì, uno solo. Sembra incredibile vero?
Dagli oracoli agli oroscopi, dalla preveggenza ai segni premonitori fino alla meteorologia, alla statistica e alle prognosi mediche…come si può prevedere il futuro?