La magia di Harry Potter che puoi fare anche tu!
Se stai pensando che questo articolo di magia di Harry Potter è per bambini, be, potresti avere ragione! L’articolo si rivolge alla parte bambina di te, che ti accompagna dall’infanzia e fa capolino qua e là, in modi diversi, in tutto l’arco di vita.
Paura, magia e immaginazione
J.K.Rowling, nella sua saga, dedica uno degli incantesimi alla difesa da ciò che fa paura. Ad insegnarlo è il prof.Lupin che illustra il cosiddetto “Riddikulus!”. Nella storia, tale magia va usata quando ci si trova davanti a uno stimolo per il quale si prova paura, immaginandolo, per l’appunto, ridicolizzato.
Harry Potter e compagni si dilettano a giocare con la magia trasformando in modo ridicolo gli oggetti della loro paura, usando la forza dell’immginazione.
Immagini ben formate
Per fare in modo che l’incantesimo funzioni, i giovani maghi utilizzano immagini ben formate: si concentrano a costruire immagini accurate, resistenti, della propria paura ridicolizzata. L’effetto è che più l’immagine è ben formata, più la magia funziona e le paure se ne vanno.
Fuor di magia…
Fuor di magia, anche in psicologia possono essere usate immagini ben formate per andare oltre la paura. Un’immagine ben formata è dettagliata lungo almeno un canale sensoriale e riporta particolari chiari e specifici di tipo visivo, uditivo, tattile e cinestesico, gustativo, olfattivo, propriocettivo.
L’imagery è la tua bacchetta magica
Con l’immaginazione si possono fare tante cose magiche. Nota questo fatto: puoi pensare a un limone succoso e aspro e sentire la salivazione aumentare, immaginare una spiaggia tropicale e vedere chiaramente i colori o sentirne il calore, immaginare il suono delle onde, degli uccellini nel bosco, del clacson in città. Puoi ricordare con l’immaginazione la freschezza della neve o la superficie ruvida di un muro grezzo.
Con l’immaginazione produci effetti che non sono reali lì, sul momento, ma evocati.
Puoi immaginare anche cose inesistenti
Oltre a immagini associate a ciò che conosci o di cui hai avuto esperienza, puoi immaginare anche cose inesistenti: un cellulare che cammina con due gambette corte e grassocce, un fuoco che emette aria fresca, un airone con le orecchie da topo, un fiore che parla… Puoi immaginare luoghi mai visti, figure di fantasia e puoi persino creare un’immagine di una persona che vola.
La magia di Harry Potter: immaginare per trasformare
Come Harry Potter, puoi immaginare qualcosa di ridicolo per trasformare le tue paure. Ad esempio, puoi fare come Emma, che aveva paura dei ragni. Il succo è questo: puoi costruire immagini che trasformano e ridicolizzano ciò che ti fa paura per farlo diventare innocuo.
Fai un po’ di esercizi di magia!
Allenati a costruire immagini ridicole!
Un suggerimento pratico è di scegliere qualcosa o qualcuno per cui provi paura o disgusto e divertiti a crearne immagini alternative ridicole. Se preferisci, puoi fare esercizio con questi stimoli che ti propongo:
- Paura del buio
- Fastidio verso un/a collega
- Disgusto per le lumache e le chiocciole
- Paura dei cani
- Paura o disprezzo per una persona
- Disgusto per i pesci
- Paura dei sorrisi
Un tocco di imagery, la magia di Harry Potter et voila, Riddikulus! Con un “colpo di bacchetta” trasformi uno stimolo spiacevole, in qualcosa di esilarante! 🙂
Come è andata?
Bene, ora che hai sperimentato, ripeti con uno stimolo tuo personale e poi, se ti va, fammi sapere come è andata! Puoi farlo attraverso i commenti oppure via mail: ciao@francescafontanellapsicologo.co