Pedro Valdez, talentuoso scrittore latino-americano, quel mattino trovò sul vassoio della colazione 7 fette di pane tostato anziché le solite sei fette.
La faccenda sarebbe passata inosservata se non fosse stato che il biglietto dell’autobus, quel giorno, riportava il codice 07070707. Il signor Valdez fu colpito da questa coincidenza, tanto più quando ricordò di essere lui stesso nato il 7 luglio.
Come per scacciare questi pensieri, aprì il giornale -alla pagina 7- e trovò la foto di un cavallo chiamato Fortunaimieipiedi, che avrebbe gareggiato l’indomani -giorno 7-, con il numero 7, nella 7° corsa della stagione.
Il signor Valdez, scrupoloso, contò le lettere del nome del cavallo: 18.
Pensò che 8-1=7 ed esultò!
L’indomani corse in banca, ritirò tutti i suoi risparmi e ipotecò la casa per avere un prestito di denaro da sommare ai suoi risparmi.
Salì sul taxi numero 7, raggiunse l’ippodromo e puntò tutto sul cavallo numero 7 della 7° corsa, dallo sportello 7.
Andò, poi, a sedersi sul posto 7 della 7° fila e attese.
Fin da subito il cavallo 7 si posizionò tra i primi: il signor Valdez, tranquillo, attendeva, osservando la polvere, gli incitamenti del pubblico, i rumori della corsa. Tranquillo, attendeva la fine della corsa.
La corsa terminò alle 7 in punto e il cavallo numero 7, della 7°corsa, come tutto lasciava prevedere … arrivò 7°.
Il guaio delle conclusioni affrettate…
Dott.ssa Francesca Fontanella
Rielaborazione da: Bucay, J. (2003). Conta su di me. Edizioni e/o.